Lo stage linguistico della 2ªALL a Cannes

I ragazzi, entusiasti di andare in Francia, hanno iniziato a preparare il loro viaggio in anticipo, con varie attività proposte in classe: presentazioni sui luoghi che avrebbero visitato e alcune ore di conversazione dedicate a questioni tecniche (come interagire con le famiglie di accoglienza, come funziona la rete dei trasporti pubblici, come comportarsi nei negozi, quali specialità assaggiare ecc.).

Prima di raggiungere la Costa Azzurra, il viaggio in pullman ci ha permesso di attraversare ben cinque regioni italiane. Strada facendo abbiamo potuto notare alcuni luoghi di particolare interesse e osservare i cambiamenti del paesaggio tra una regione e l'altra.

All'arrivo ci attendevano le famiglie che avrebbero ospitato i ragazzi nei giorni successivi. L'esperienza in famiglia è stata molto apprezzata, tutti sono rimasti entusiasti di poter sperimentare la vita quotidiana delle famiglie francesi, assaggiare piatti tipici e per cinque giorni far parte della famiglia a tutti gli effetti.

Durante due mattinate e due pomeriggi gli alunni hanno frequentato la scuola “Pierre Overall” dove hanno partecipato a corsi di lingua e cultura francese. I ragazzi hanno apprezzato specialmente l'opportunità di usare molto il francese all'orale. Alla fine del corso hanno ricevuto i complimenti dall'insegnante che è rimasta molto soddisfatta dal loro atteggiamento educato, dall'impegno e soprattutto dal buon livello di padronanza della lingua.

Le mattinate e i pomeriggi rimanenti erano dedicati alle gite, durante le quali gli alunni hanno visitato Cannes e il suo “Musée des explorations du monde”, la storica fabbrica di profumi Fragonard a Grasse, il pittoresco “borgo degli artisti” di Saint-Paul-de Vence, il “Museo Peynet e della vignetta umoristica” ad Antibes e il “Museo Chagall” a Nizza.

Durante le visite alle diverse città, i ragazzi hanno goduto anche di spazi di tempo libero durante i quali hanno potuto apprezzare al loro ritmo i centri storici, i negozi o momenti di relax al mare, facendo il bagno o dilettandosi in partite di calcetto.

Il viaggio ha contribuito non solo a perfezionare le conoscenze e l'uso pratico della lingua francese, ma anche a responsabilizzare i ragazzi e aumentare la loro autonomia e, di conseguenza, autostima. Inoltre, condividendo le esperienze, il gruppo classe ha potuto stringere legami di amicizia più stretti e diventare più coeso.

Infine tutti sono tornati a casa soddisfatti, arricchiti di nuove esperienze, un po' più “cresciuti”, motivati e con voglia rinnovata di perfezionare ulteriormente il francese e, perché no, di tornare in Francia.

GUARDA IL VIDEO