La giornata della legalità a Udine
Una bella esperienza per le tre classi seconde del Manzini: AFM, CAT e LSU la partecipazione alla Giornata della legalità, al Teatro “Giovanni da Udine” nella mattinata del 9 maggio 2025 insieme a mille studenti delle scuole secondarie del territorio, con i loro docenti ed educatori. Gli interventi di testimonianza della legalità sono stati molti commoventi: l’edizione è stata dedicata a Eddie Walter Max Cosina di Trieste, agente della scorta di Paolo Borsellino che è stato trucidato insieme al magistrato e alla sua scorta il giorno 19 luglio 1992 in Via D’Amelio a Palermo.
La prima testimone è stata proprio la nipote Silvia Stener che ha descritto la personalità dello zio e come la sua generosità abbia salvato la vita a tre persone. Silvia tiene viva la memoria di quanto accaduto, per restituire dignità alle vite spezzate e trasformare quella tragica storia in memoria collettiva.
E’ seguito l’intervento dell’imprenditore edile ing. Pietro Petrucco, amministratore delegato di I.CO.P. che ha conosciuto personalmente il modo estorsivo della ndrangheta, socio fondatore e vicepresidente di Vicini di Casa Onlus, associazione che favorisce l’accesso alla casa a persone in condizioni di disagio.
Interessante anche l’esperienza imprenditoriale di Tina Borzacchiello che a Casal di Principe, in un bene confiscato alla camorra ha fondato la cioccolateria DULCIS IN FUNDO che è anche un laboratorio è centro di formazione per ragazzi diversamente abili, accompagnandoli poi nel mondo del lavoro.
Fabrizio Arena Presidente dell’Associazione Laboratorio Zen Insieme, attivo nel quartiere Zen, di Palermo ha descritto le iniziative sociali di recupero e promozione del difficile quartiere per superare varie forme di marginalità di bambini e famiglie disagiate.
Il giovane afghano Toriale Hashemi, laureato in giornalismo, ha descritto la sua vita al tempo dei talebani e il suo terribile viaggio attraverso Iran, Turchia e Grecia, per arrivare in Italia, dove vive da quattordici anni e lavora come interprete, educatore professionale e mediatore culturale; è anche rappresentante del Comitato Afghano per il Veneto e il Friuli-Venezia Giulia.
E’ stata illustrata anche l’organizzazione “Rondine Cittadella della Pace” di Arezzo che si impegna a diffondere il proprio metodo per la trasformazione creativa dei conflitti nello Studentato internazionale-World House accogliendo giovani provenienti da Paesi che vivono, o hanno vissuto, guerre e conflitti, per due anni di formazione e convivenza fra “nemici” per diventare ambasciatori di pace nel proprio Paese e contribuire alla trasformazione dei conflitti.
Infine, Gianluca Costantini Artista attivista, combatte battaglie civili e umanitarie attraverso il disegno. Ha seguito con i disegni la Rivoluzione egiziana del 2011, le proteste di Hong Kong del 2019 e 2020. Collabora con ActionAid, Amnesty International e Arci. Autore di molti libri, pubblica su testate italiane e straniere. È sua l'immagine iconica di Patrick Zaki, usata per la campagna della sua liberazione e per grandi installazioni nelle città italiane.
Non sono mancati interessanti video realizzati dalle scuole su vari temi di legalità e momenti musicali con dJ Tubet e Soundburs band: cinque ragazzi, uniti dalla passione per il rock, oltre ad una breve rappresentazione teatrale degli allievi del liceo “Percoto” di Udine.
Un grazie di cuore alle organizzatrici prof.sse Liliana Mauro e Chiara Tempo e un arrivederci al prossimo anno.